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FPA intervista Fabio Meloni

Una nuova era per i servizi di pubblica utilità, innalzando efficacia e qualità

Con oltre sei miliardi di euro di risorse disponibili, il PNRR ha dato un vero e proprio impulso alla transizione digitale nel settore pubblico e ha lanciato alla Pubblica Amministrazione e alle imprese una sfida importantissima: collaborare in modo virtuoso per raggiungere gli obiettivi.

In quest’intervista, FPA ha chiesto a Fabio Meloni perché questa è la vera occasione di svolta per la digitalizzazione della PA. Riflettendo su come sono cambiate le condizioni negli ultimi anni, dal contesto normativo, alle risorse, alla programmazione, il nostro CEO ha elencato le iniziative chiave, secondo il nostro punto di vista di impresa che da sempre contribuisce a questa trasformazione, con cui il PNRR riuscirà a dare concretezza agli obiettivi di cui da molti anni si parla, come il paradigma once-only.

Dall’intervista emerge chiaramente come, secondo Deda Next, la realizzazione delle iniziative chiave del PNRR, dalla migrazione al cloud per tutte le amministrazioni, all’approccio proattivo che la PDND, l’App IO e la PND abilitano, fino al nuovo modello unificato di User Experience e la definitiva adozione delle piattaforme nazionali abilitanti per i pagamenti e l’autenticazione, ci porterà in una nuova era per i servizi di pubblica utilità, innalzandone in modo significativo la qualità e l’efficacia. Tutto ciò avrà un effetto positivo anche sull’industria delle aziende ICT, perché la competizione sarà sulla capacità di portare innovazione concreta e di “declinare” l’innovazione tecnologica secondo il nuovo paradigma della PA2026.

In linea con il nostro nuovo nome “Deda Next”, accompagnato dallo slogan “Envision public services”, FPA ha inoltre chiesto a Fabio Meloni di immaginare la PA del futuro, del post 2026, al termine del PNRR. La parola chiave è – e sarà – sostenibilità: “La reale disponibilità e l’accesso ai grandi giacimenti di dati della Pubblica Amministrazione abiliterà lo sviluppo di servizi digitali per la sostenibilità delle città e lo sviluppo dei territori, e sarà un fattore fondamentale per affrontare le grandi domande che le trasformazioni del clima ci stanno ponendo”. Uno scenario che stiamo già contribuendo a realizzare, affiancando le Amministrazioni in progetti innovativi sui temi più attuali, come ad esempio la gestione dei permessi di costruzione in aree a rischio sismico e idrogeologico, la pianificazione urbana e delle nuove infrastrutture, la mobilità sostenibile e l’efficienza energetica. 

PNRR E SANITÀ DIGITALE

Partire dall'integrazione efficace di dati e piattaforme

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