Skip to content Skip to footer

SMASH: servizi di data analytics per migliorare la mobilità sostenibile

SMASH (Sustainable Mobility Analysis as Service Hub)

Foto smash mobilità sostenibile

Qual è il percorso più utilizzato per spostarsi in bici a Bologna? In quali fasce orarie?
Quali sono le fermate di autobus più utilizzate a Reggio Emilia? E dove si verificano i maggiori ritardi nelle ore di punta?

SMASH (Sustainable Mobility Analysis as Service Hub) è una piattaforma che risponde a queste – e altre domande – legate al tema della mobilità sostenibile.
Abbiamo raccontato il progetto SMASH alla conferenza annuale INSPIRE, in programma dal 18 al 21 settembre ad Anversa, in Belgio. INSPIRE è la direttiva europea che regola e standardizza il modo in cui diversi dati geografici – tra cui quelli relativi reti di trasporto – devono essere strutturati e scambiati, attraverso servizi web interoperabili.

La piattaforma SMASH è in via di sviluppo grazie ad un progetto co-finanziato dal network EIT Climate-KIC, di cui Dedagroup Public Services è capofila. Il progetto è stato avviato in partnership con l’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena, con il Forum Virium Helsinki, con la Fondazione Bruno Kessler di Trento e con l’azienda britannica BetterPoints.

Alla conferenza INSPIRE abbiamo presentato i primi prototipi di analitiche geo-temporali legate a dati eterogenei e provenienti da fonti diverse: dalle app per smartphone, come Play&Go Trento sviluppata da Fondazione Bruno Kessler, alla app realizzata da BetterPoints nell’ambito dell’iniziativa Bellamossa di Bologna, ai sistemi Automatic Vehicle Monitoring (AVM), di validazione elettronica dei biglietti utilizzati sugli autobus, o ancora ai sistemi GPS dei veicoli di carsharing.

Perché SMASH?

Il PUMS è infatti un documento che descrive gli interventi necessari – a cui spesso si fatica a dare priorità – senza riuscire a vedere la città nel suo complesso e focalizzandosi solo su singole aree di intervento. La realizzazione di una pista ciclabile richiede un attento lavoro di pianificazione e poi di gestione e monitoraggio: dietro la sua costruzione vi è una grande complessità non solo ingegneristica.

La ragione è semplice: ogni giorno cresce sempre di più la mole di dati grezzi geolocalizzati relativa al modo in cui le persone si spostano sul territorio, ma molte amministrazioni pubbliche e diverse aziende di trasporto non riescono, da sole, a sfruttare in pieno il potenziale di queste informazioni.

In SMASH stiamo sviluppando algoritmi e dashboard per aiutare amministrazioni e aziende a rispondere alle domande: “Dove, quando e con quali mezzi le persone si spostano realmente in città?”

mappa smash mobilità sostenibile

Non si tratta quindi di simulazioni o previsioni ma di dati reali, in molti casi basati su campioni sufficientemente rappresentativi, che vengono raccolti da un numero sempre maggiore di persone e di veicoli.
A Bologna, per esempio, l’iniziativa Bellamossa 2017 in sei mesi ha coinvolto nel 2017 più di 15000 persone, che si sono spostate a piedi, in bici o in autobus percorrendo circa 4 milioni di km. Di questi, oltre un milione di km è stato percorso in bici, con più di 70 milioni di log GPS davvero interessanti.

Foto smash mobilità sostenibile

Non si tratta di una semplice fotografia statica, ovvero di una cosiddetta heatmap da vedere e navigare.
Si tratta di informazioni di sintesi e di indicatori a livello di singolo tratto stradale, navigabili nello spazio ma anche nel tempo: ogni indicatore è, infatti, calcolato in relazione al giorno e all’ora in cui il dato grezzo è stato memorizzato.
Informazioni e indicatori, quindi, che non sono soltanto rappresentazioni colorate da navigare ma che gli utenti SMASH profilati potranno scaricare e riusare nei loro sistemi informativi.

SMASH è un progetto con cui connettiamo Amministrazioni, aziende e utenti finali in un circolo virtuoso di condivisione dei dati sulla mobilità.

Il nostro obiettivo è aiutarli a condividere le informazioni secondo standard comprensibili per tutti. A partire da questi, poi, lavoriamo per sviluppare algoritmi con cui monitorare gli impatti dei progetti di mobilità sostenibile, ottimizzare e rendere più sostenibili i percorsi dei mezzi pubblici o privati, migliorare la fruibilità dei servizi di mobilità e coinvolgere i cittadini in iniziative di mobilità sostenibile.

Piergiorgio Cipriano

Information Systems Analyst

PNRR E SANITÀ DIGITALE

Partire dall'integrazione efficace di dati e piattaforme

Il nostro approccio per la digitalizzazione della sanità e le esperienze di cambiamento realizzato di APSS Trento, ASL CN2 Alba Bra e Regione Puglia