Skip to content Skip to footer

ISTAT

Comunicazione semplice e accessibile

Nuovo accesso alle informazioni sul portale
ISTAT

L’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) è un ente pubblico di ricerca e il principale produttore di statistiche ufficiali in Italia. L’istituto opera in piena autonomia e in continua interazione con il mondo accademico e scientifico.

È membro del PSE (Programma Statistico Europeo) e del SISTAN (Sistema Statistico Nazionale) e la sua missione è servire la collettività attraverso la produzione e la comunicazione di informazioni statistiche, analisi e previsioni in ambito economico, sociale e ambientale, rivolgendosi contemporaneamente a pubblici differenti, tra cui imprese, stampa, cittadini e amministrazioni per soddisfare esigenze e bisogni eterogenei.

80808080+
dipendenti
80808080
anno di fondazione
8080
sedi

Lo scenario

ISTAT divulga e diffonde i dati prodotti attraverso il sito web istituzionale www.istat.it e, oltre alle banche dati gratuite disponibili sulla base di 3 livelli di privacy, offre contenuti diffusi in formati aperti come grafici e widget, che possono essere riutilizzati e incorporati su altri siti grazie alle licenze di creative commons. Il portale digitale online è il principale touch point dell’Istituto con i propri stakeholder che assume un ruolo importante non solo di vetrina ma anche di fonte primaria delle informazioni sulla struttura e gli obblighi relativi alla trasparenza.

Un sito ampio con 20.000 articoli, 900 pagine tra italiano e inglese e diversi minisiti tematici collegati. Con il passare degli anni, si è andata sviluppando un’architettura informativa complessa e articolata, che rispecchiava la ricchezza dei contenuti e dei prodotti statistici diffusi ma presentava difficoltà di orientamento da parte degli utenti. E’ infatti frequente che nei sistemi complessi succeda che, con il tempo, il corpo dei contenuti diventi frammentato e sparso. Penalizzata in questo caso anche la navigazione basata su un menù non confacente agli standard consolidati di navigazione del web, che suddivideva l’organizzazione dei contenuti tra header e footer, snodata in percorsi spesso incoerenti. Il sovraccarico informativo e la rigidità della struttura del template del sito non permettevano inoltre di dare evidenza a contenuti e sezioni specifiche in home page, a scapito di chiarezza e immediatezza.

ISTAT aveva dunque l’esigenza di riprogettare la propria piattaforma di comunicazione online e migliorare l’esperienza degli utenti, rispondendo alle diverse esigenze del suo pubblico. L’obiettivo dell’Istituto era di semplificare la navigazione attraverso una struttura tematica più intuitiva, facilitare e migliorare l’accessibilità dei contenuti e rinnovare la propria visual identity rendendo il sito più moderno e fruibile.

ISTAT si è affidata a Deda Next per riprogettare la propria piattaforma di comunicazione online e migliorare l'esperienza degli utenti.

La soluzione

Al fine di migliorare la UX e semplificare la gestione dei contenuti del sito istituzionale, ISTAT si è affidata a Deda Next. Tra i pain pont più importanti del cliente, la necessità di rivedere l’architettura, lo stile e la struttura delle pagine rendendo i contenuti più fruibili ma anche meglio gestibili dal personale interno. Per supportare il cliente nel raggiungimento dei propri obiettivi, il progetto di sviluppo del nuovo portale si è basato su processi di user centered design guidati da un team Deda multidisciplinare di esperti di architettura dell’informazione, comunicazione digitale e system engineering.

Il progetto si è articolato in due fasi, una di analisi e una di sviluppo.

Nella prima fase il team ha guidato il cliente nel content audit del portale digitale in essere con l’obiettivo di mappare e valutare lo stato dell’arte e identificare le azioni correttive idonee. Questa attività di controllo, verifica e revisione dei contenuti ha permesso al cliente di avere maggiore consapevolezza e contezza di quanto era stato fino a quel momento prodotto e in che modo era stato comunicato. Attraverso il coinvolgimento del personale dell’istituto, sulla base dell’analisi ROT (Redundant/Outdated/Trivial), il team di progetto ha potuto ottimizzare le risorse disponibili, eliminare frammentazioni d’informazione e ridondanze. Grazie all’applicazione di metodologie di design e momenti di interazione con il cliente, il team ha sviluppato la gap analysis e definito i nuovi requisiti del sito.

La seconda fase, di sviluppo, ha visto il team di Deda impegnato nella riprogettazione dell’intera architettura dell’informazione, dei flussi di navigazione, nello sviluppo e nel miglioramento degli elementi visuali, dei template e più in generale di tutti gli elementi di User Interface (UI) in ottica multi device, capitalizzando il più possibile gli investimenti già fatti dal cliente in relazione al tema. Sviluppata su misura anche la nuova infrastruttura tecnologica basata su RedHat e OpenShift a garanzia di performance e scalabilità.

Nello sviluppo dell’architettura dell’informazione è stata posta particolare attenzione al bilanciamento tra ampiezza e profondità proponendo un’alberatura e una aggregazione che mantenesse un compromesso tra le esigenze di chiarezza e precisione rispetto ai contenuti, l’informatività, lo spazio occupato in pagina e il carico cognitivo dell’utente. Uniformate le strutture informative appartenenti alla stessa tipologia di contenuti per favorire coerenza strutturale ed estetica a vantaggio di una migliore fruibilità e facilità di navigazione. Integrati e ottimizzati nella stessa logica anche tutti i minisiti collegati o riconducibili alla piattaforma (sezioni di focus) prima scollegati in tutto o in parte dal flusso di navigazione e dall’alberatura del sito; ciò era dovuto da esigenze tecnologiche specifiche, infatti, non essendo possibile configurarli tramite il Content Management System (CMS) del sito, i minisiti venivano creati da un dipartimento differente da quello di comunicazione con conseguente allungamento dei temi, inefficienze e incoerenze stilistiche e mancanza di indicizzazione dei contenuti, nonostante la rilevanza.

Per far fronte alle necessità di ottimizzare la ricerca dei contenuti e ridurre le richieste di supporto da parte degli utenti, è stato implementato anche un nuovo sistema di ricerca, posizionato in evidenza nell’home page. Mantenuto e affinato dove necessario il tono di voce e il look & feel già adottato da ISTAT per comunicare in modo diretto con il proprio pubblico e alimentare l’immagine di amministrazione aperta e dinamica. Integrati i layout di pagina con elementi a fasce, per facilitare lo scorrimento verticale e arricchiti con un uso più incisivo di grafica, icone e pittogrammi a supporto del contenuto.

Nella riprogettazione è stata posta particolare attenzione allo sviluppo di componenti responsive e all’accessibilità, implementando i requisiti previsti dalla normativa vigente (legge 4/2004), specificati nelle linee guida AgID e nelle Web Content Accessibility Guidelines (WCAG).

Ottimizzato anche il back office del sito per semplificare il processo di creazione e gestione dei contenuti che il team di comunicazione può ora gestire in piena autonomia e con ampia flessibilità e personalizzazione. Il progetto, basato su WordPress e integrato con ulteriori funzionalità attraverso API REST, SOAP o tramite importazione di dati esterni, ha previsto l’implementazione di 22 template e lo sviluppo di altrettanti componenti dinamici per la creazione rapida di nuove pagine e sezioni in ottica di scalabilità, a garanzia di uniformità visiva e coerenza interna del sito. Previsti da subito anche possibili stati alternativi dei singoli oggetti per anticipare esigenze future e limitare gli impatti relativi a eventuali successive necessità.

Grazie alla riprogettazione e all’ottimizzazione dei contenuti, oggi ISTAT offre ai suoi stakeholder un portale di comunicazione che risponde in modo coerente alle esigenze dei diversi target, offrendo un’esperienza di navigazione più intuitiva.

Il risultato

Grazie alla riprogettazione e all’ottimizzazione dei contenuti, oggi ISTAT offre ai suoi stakeholder un portale di comunicazione che risponde in modo coerente alle esigenze dei diversi target, offrendo un’esperienza di navigazione più intuitiva e consentendo l’accesso alle molteplici informazioni statistiche aggiornate in modo maggiormente ordinato e veloce. Potenziata l’esperienza utente (UX) e l’usabilità generale del sito che, anche grazie all’affinamento del tone of voice, avvicina l’utente all’amministrazione e ne potenzia l’immagine.

Migliorata l’efficienza operativa che oggi permette la generazione di contenuti in modo rapido e flessibile grazie anche alla standardizzazione in macrocategorie e la personalizzazione degli elementi del sistema di back office che garantiscono uniformità e coerenza visiva. Contenuti i costi di sviluppo grazie ad analisi puntuali e interventi mirati pensati per soddisfare anche nuove esigenze future, che hanno saputo capitalizzare gli investimenti precedenti dell’amministrazione. Diversi i benefici anche in termini di governo dei contenuti con conseguente maggiore controllo e pieno monitoraggio di tutte le sezioni del sito, da parte del team competente.
Grazie alla nuova infrastruttura tecnologica e a SLA puntuali, garantita anche la scalabilità e la stabilità del sito nonché migliorate le performance generali di velocità di navigazione.

Infografica Risultati Istat

Significativo il contributo delle metodologie di design impiegate dal tema Deda per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’Istituto, che hanno permesso uno sviluppo di progetto puntuale, basato su processi chiari e strumenti efficaci.

Stai già pensando
al tuo prossimo
progetto?

PNRR E SANITÀ DIGITALE

Partire dall'integrazione efficace di dati e piattaforme

Il nostro approccio per la digitalizzazione della sanità e le esperienze di cambiamento realizzato di APSS Trento, ASL CN2 Alba Bra e Regione Puglia