Navigazione facilitata e ricerca rapida per dati e utenti
L’ICCU (Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane) è un ente pubblico del Ministero della Cultura, incaricato di coordinare e promuovere il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e di gestire il catalogo collettivo delle biblioteche italiane.
Svolge un importante ruolo nella definizione degli standard catalografici, il coordinamento dei censimenti nazionali (come Manus e Edit16) e la promozione della digitalizzazione del patrimonio bibliografico.
Il contesto
Il Portale Cultura Italia è un sistema web innovativo che si pone come punto di accesso unificato al patrimonio culturale nazionale. Progettato per favorire la fruizione pubblica e la valorizzazione del patrimonio digitale, il portale consente una navigazione interattiva tra contenuti provenienti da archivi, musei, biblioteche e istituzioni culturali italiane.
La piattaforma integra risorse eterogenee provenienti da 31 partner istituzionali e offre strumenti avanzati per la ricerca, la consultazione e la raccolta dei dati, a supporto di operatori e professionisti del settore. Con oltre 4.000 utenti registrati, il Portale Cultura Italia rappresenta oggi un ambiente dinamico e collaborativo per la diffusione, la conoscenza e la tutela del patrimonio culturale italiano.
La soluzione
Al fine di gestire un elevato volume di dati e di utenti, è stato avviato un percorso di ottimizzazione dell’esperienza utente volto a garantire una navigazione fluida e una ricerca più rapida e intuitiva delle informazioni, migliorando al contempo l’accessibilità e l’efficienza complessiva del portale.
Grazie alla soluzione implementata, l’interfaccia del sistema integra un motore di ricerca avanzato in grado di suggerire automaticamente risorse correlate e di sfruttare strumenti semantici.
Il risultato
Grazie alla soluzione implementata, l’interfaccia del sistema integra un motore di ricerca avanzato in grado di suggerire automaticamente risorse correlate e di sfruttare strumenti semantici per rendere la navigazione e l’esplorazione delle fonti più efficienti e intuitive, gestendo 2,4 milioni di risorse culturali e oltre 4.000 utenti registrati e offrendo un’esperienza di consultazione rapida, coerente e completa su un ampio patrimonio digitale.
