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Deda Next tra gli aggiudicatari dell’Accordo Quadro Consip “Sanità Digitale 3”

Migliorare la digitalizzazione della sanità pubblica: siamo in prima linea per guidare la trasformazione del SSN

Firmato l’accordo con Consip, la centrale di acquisto per la PA del Ministero delle Finanze, degli RTI aggiudicatari ufficializzando così l’operatività dello strumento di procurement.

Attraverso l’Accordo Quadro, le Pubbliche Amministrazioni del Servizio Sanitario Nazionale possono procedere con ordini diretti per servizi applicativi nell’ambito della “Sanità digitale – Sistemi Informativi Gestionali”, accelerando notevolmente il processo di assegnazione degli appalti.In gioco 800 milioni di euro, di cui 480 milioni destinati al Centro Sud, suddivisi in 4 lotti: 2 dedicati ai procedimenti amministrativi e contabili e 2 alla data governance, suddivisi geograficamente tra nord e sud.

Particolarmente significativa la nostra presenza sui lotti 2 e 4 (dedicati al centro Sud per un importo complessivo di 480 milioni) dove l’RTI di cui facciamo parte è la prima aggiudicataria su entrambe le tipologie di servizio. Un raggruppamento temporaneo di impresa forte e competente, guidato da Enterprise Service Italia, che è risultato in generale il maggiore aggiudicatario nel perimetro dell’AQ SD3 essendo arrivato anche terzo nel lotto 1 e secondo nel lotto 3.

L’Accordo Quadro offre dunque la possibilità di fare un salto di qualità significativo in tutto il settore della Sanità Pubblica, rispondendo adeguatamente alle crescenti esigenze dei cittadini.

 

L'accordo in dettaglio

L’Accordo Quadro avrà la durata di 24 mesi, con possibilità di proroga fino a un massimo di 12 mesi, mentre i contratti esecutivi potranno avere una durata massima di 48 mesi dalla relativa data di stipula.

Ne potranno beneficiare tutte le Amministrazioni che concorrono al benessere e alla salute dei cittadini e dunque Enti nazionali, territoriali pubblici come Regioni, Province, ASL, Aziende Ospedaliere, IRCCS ma anche strutture sanitarie private accreditate.

Con riferimento ai procedimenti amministrativi contabili sarà possibile acquistare:

  • Servizi di sviluppo applicazioni software, manutenzione evolutiva, migrazioni applicativa su cloud, personalizzazioni di soluzioni di terze parti, evoluzione sw in co-working
  • Servizi di Manutenzione adeguativa e correttiva
  • Servizi di gestione applicativi e basi dati, gestione del front-digitale, publishing e contenuti di siti web, supporto specialistico
  • Servizi Infrastrutturali

Con riferimento ai servizi di data governance invece sarà possibile acquistare:

  • DWH e BI: sviluppo e manutenzione evolutiva software ad hoc, parametrizzazione e personalizzazione di soluzioni commerciali, manutenzione adeguativa e correttiva, gestione applicativa e basi dati, supporto specialistico
  • Big Data e Analytics: valutazione e analisi dei dati, acquisizione dati
  • Modelli di analisi
  • Open Data: analisi dei dati, produzione, pubblicazione, aggiornamento e conservazione dataset
  • Supporto specialistico per AI, machine learning, deep learning, NLP, NLU

I vantaggi

Estrema rapidità di azione

senza necessità di fare gare d'appalto

Garanzia sui fornitori

partner tecnologici accreditati e affidabili

Rispetto delle tempistiche

per gestire al meglio i fondi del PNRR

Strumento compliant

con il Codice degli Appalti, MEF e Corte dei Conti

Oltre il sapere, il nostro saper fare

Mettendo al centro il dato, sviluppiamo infrastrutture e piattaforme abilitanti per l’erogazione di servizi sanitari digitali a supporto di una efficace sanità territoriale.

Attraverso un centro di competenza dedicato al digital healthcare e alla profusa conoscenza di dominio dei nostri esperti, selezioniamo e sperimentiamo le migliori tecnologie, disegnando modelli di servizio innovativi e full digital pensati per rispondere alle esigenze di cittadini, medici e strutture sanitarie.
Lo facciamo adottando un approccio di co-innovazione insieme a clienti e mondo della ricerca.

Siamo esperti di data management, gestione documentale, sistemi informativi ospedalieri, interoperabilità dei dati e system integration.

Ci proiettiamo verso una spesa sanitaria per il digitale che nel 2026 traguarderà oltre 2,5 miliardi di euro, con un’accelerazione importante, che non si era mai vista prima, in tutti i sistemi: da quelli amministrativi e di presa in carico del paziente, a quelli della sanità territoriale e regionale, fino alle piattaforme nazionali.” Ha dichiarato Lucio Marottoli, Market Line manager Healthcare & Public Sector, che aggiunge “Le tecnologie di frontiera come l’AI e le Anlytics spingeranno ulteriormente questa trasformazione digitale ma il valore reale di questi investimenti li vedremo solo e soltanto se riusciremo a lavorare sul dato e sull’interoperabilità del sistema nel suo complesso. Solo allora renderemo possibile una nuova dimensione di sanità, paziente-centrica, passando dalla cura della salute a quella del benessere.”

PNRR E SANITÀ DIGITALE

Partire dall'integrazione efficace di dati e piattaforme

Il nostro approccio per la digitalizzazione della sanità e le esperienze di cambiamento realizzato di APSS Trento, ASL CN2 Alba Bra e Regione Puglia